TUTELA E STUDIO
DEL FONDO ETTORE FICO
Il MEF ha avviato uno studio meticoloso sulla vita del maestro Ettore Fico approfondendo le sue relazioni artistiche, i percorsi poetici e i contatti con il mondo artistico della seconda metà del Novecento.
Nel 2008 è stato programmato il catalogo generale delle opere conservate in collezioni pubbliche e private. Un programma software permetterà in futuro di consultare l’archivio in forma telematica e attingere ai documenti direttamente dal web.
TUTELA E STUDIO
DEL FONDO LUIGI SERRALUNGA
Luigi Serralunga elegge a proprio allievo prediletto, nonché erede universale dei propri beni, Ettore Fico che custodisce dalla sua morte un corpus di oltre duecento opere del maestro tra olii, pastelli e disegni. Luigi Serralunga (1880-1940), a sua volta allievo di Giacomo Grosso, appartiene alla scuola piemontese che ha operato tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento. La sua pittura, impregnata di influenze tardo impressioniste e veriste a cavallo tra Simbolismo e Liberty, è spesso descrittiva e densa di particolari aneddotici resi però con una pennellata rapida e gestuale, fluente e materica e i soggetti, perlopiù femminili, inquadrano bene il gusto borghese dell’epoca. Nel Fondo Luigi Serralunga, oltre alle suddette opere, vengono conservate le lettere, le fotografie, i cimeli e molti oggetti appartenuti alla famiglia del Maestro nonché alcuni appartenuti a Giacomo Grosso. Tutte le opere sono state oggetto di una campagna di restauro presso lo Studio Antonio Rava di Torino e, nell’estate del 2010, è stata allestita, nei locali storici di Villa Giulia a Verbania, la sua prima, grande e più completa mostra antologica.